È quasi Natale, e il cognac in questo periodo ci sta proprio bene per creare l’atmosfera, come si diceva nelle pubblicità di un noto brandy di molto tempo fa.

Il Domaine de la Pouyade – Juillac Le Coq
Vi propongo un breve video di una maison piccola e gloriosa, che non ha certo bisogno di promozione: i suoi prodotti parlano da soli, e chi conosce il cognac prima o poi arriva ad assaggiarli e ad amarli.
Il domaine si chiama La Pouyade, è medio/piccolo, a gestione familiare ed orgogliosamente indipendente dalle grandi case di négoce, ormai vere e proprie multinazionali. Qui abbiamo solo: la famiglia Fillioux, produttori di cognac da cinque generazioni, una casa padronale, la corte agricola, e tutt’intorno i vigneti della proprietà, in quella ristretta zona a sud di Segonzac, che è unanimemente considerata il Grand Cru della Grande Champagne, a sua volta il Prèmier Cru del cognac.
Gli alambicchi sono a poca distanza, in una distilleria professionale gestita da un’altra famiglia, ma la distillazione è seguita personalmente dai Fillioux, a garanzia della qualità dei cognac della maison.
Ma il segreto non è tutto qua: esso consiste anche nella perfetta maestria del legno, in tutte le sue sfumature, un argomento praticamente dimenticato dagli appassionati, a favore del tempo. I Fillioux ci insegnano questa grande lezione.
Guardate il filmato, se potete capire il francese ascoltatelo anche, e comprenderete tutto l’amore che c’è dietro la creazione di un grande cognac.
Buon Natale a monsieur Pascal, a Christophe, ed a tutti i miei lettori!
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