Iniziamo un nuovo capitolo sulla birra approfondendo la conoscenza delle splendide birre trappiste. La prima tappa del nostro percorso sarà insolita: poichè se molto conosciute sono le birre dei frati trappisti belgi, prodotti di alta scuola brassicola e grande tradizione, senza compromessi commerciali che ne compromettano l’eccellente qualità, sarete tuttavia sorpresi di incontrare le birre trappiste olandesi: il loro luogo di origine è il monastero cistercense di Onze Lieve Vrouw van Koningshoeven (Nostra Signora di Koningshoeven) presso Tilburg, uno dei tre monasteri trappisti dei Paesi Bassi, e l’unico a produrre birra, con il marchio “La Trappe”.
Le sue birre sono prodotte in sette diverse tipologie, tutte alquanto interessanti, tra cui le speciali, in versione doppia, tripla, e quadrupla: quest’ultima ha ottenuto un notevole successo di pubblico nel variegato panorama delle birre di pregio.
Da svariati anni il birrificio è stato affidato in gestione all’azienda olandese “Bavaria”, sotto la supervisione dei monaci, come succede per quasi tutti i birrifici conventuali, ma ciò non ne ha diminuito l’elevato standard qualitativo.
Come per le sue sorelle belghe, l’abbazia di Koningshoeven produce birra secondo le regole trappiste, ovvero:
– sotto la supervisione dei monaci
– secondo un metodo di impresa compatibile con il progetto monastico
– senza scopo di lucro, i profitti coprendo il mantenimento dell’abbazia e della comunità monastica; l’eccedenza si riserva alle opere di carità dei monaci.
– tutto ciò si traduce nel marchio esagonale “authentic trappist proudct” che attesta l’uso di queste regole.
Nella scia delle sue consorelle belghe, l’abbazia si dedica ad una produzione di qualità superiore, e grazie alla supervisione tecnica della Bavaria, si è lanciata a voler superare le altre sei abbazie-birrificio con alcune birre insolite per il panorama trappista, oltre alla Quadrupla: una Bianca Trappista (weissbier), ed una Bock Trappista, che rendono questa birreria una sorta di pioniere nel suo genere. Probabilmente ciò risiede nel fatto che la birreria del convento è stata diretta all’inizio da fra’ Isidoro, che aveva imparato l’arte a Monaco di Baviera, dove le ultime due birre sono in uso ampio e tradizionale da secoli.
Quindi birra, ma nel nobile segno dell’ Ora Et Labora benedettino.
Per chi volesse approfondire http://www.latrappe.nl
Cognac & Cotognata dedicherà alcune schede all’interessante produzione de La Trappe.
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